L’omoartrosi è l’artrosi della spalla, una condizione degenerativa che colpisce la cartilagine dell’articolazione scapolo-omerale. Provoca dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti del braccio. Nei primi stadi si trattano i sintomi con fisioterapia e infiltrazioni, mentre nei casi avanzati si può ricorrere alla protesi di spalla per ripristinare la funzionalità articolare.
Prenota una visitaQuesta forma di artrosi interessa l’articolazione tra clavicola e scapola, spesso a causa di sovraccarico o infortuni ripetuti. Si manifesta con dolore localizzato sulla parte superiore della spalla e limitazione nei movimenti. Il trattamento include terapie conservative come fisioterapia e infiltrazioni, mentre nei casi resistenti può essere necessaria una piccola resezione chirurgica dell’articolazione.
Prenota una visitaIl sovraspinoso è uno dei tendini della cuffia dei rotatori e la sua lesione, dovuta a usura o traumi, può causare dolore e perdita di forza nel braccio. Nei casi lievi, si trattano i sintomi con fisioterapia e infiltrazioni, mentre nei danni più gravi può essere necessario un intervento chirurgico di riparazione in artroscopia.
Prenota una visitaLa discinesia scapolo-omerale è un’alterazione del movimento della scapola rispetto all’omero, che può portare a squilibri muscolari e dolore alla spalla. È frequente negli atleti e in chi svolge lavori manuali ripetitivi. Il trattamento prevede esercizi di riequilibrio muscolare e fisioterapia per migliorare il controllo del movimento.
Prenota una visitaLa scoliosi è una curvatura anomala della colonna vertebrale che può svilupparsi in età adolescenziale o in età adulta. Nei casi lievi, può non dare sintomi evidenti, mentre nelle forme più avanzate può causare dolore, squilibri posturali e, in rari casi, difficoltà respiratorie. Il trattamento varia dalla fisioterapia al busto ortopedico, fino all’intervento chirurgico nei casi più gravi.
Prenota una visitaLa listesi si verifica quando una vertebra scivola in avanti rispetto a quella sottostante, causando dolore lombare, rigidità e, nei casi più seri, compressione dei nervi spinali. Può essere congenita o svilupparsi a seguito di traumi o degenerazione discale. Il trattamento varia da terapie conservative, come fisioterapia e tutori, fino alla chirurgia nei casi avanzati.
Prenota una visitaLa stenosi vertebrale è un restringimento del canale spinale che può comprimere i nervi e il midollo spinale. Questa condizione si manifesta con dolore lombare o cervicale, formicolio alle gambe e difficoltà a camminare. Può essere trattata con terapie conservative o, nei casi più gravi, con interventi chirurgici per decomprimere i nervi.
Prenota una visitaIl crollo vertebrale è una frattura di una vertebra, spesso dovuta a osteoporosi o traumi. Provoca dolore intenso e, se non trattato, può portare a deformità della colonna e perdita di altezza. Il trattamento può includere terapie antidolorifiche, fisioterapia o interventi mininvasivi come la vertebroplastica o la cifoplastica.
Prenota una visitaL’ernia del disco si verifica quando il nucleo interno del disco intervertebrale fuoriesce dalla sua sede, comprimendo i nervi spinali. Questo può causare dolore alla schiena, formicolio e debolezza agli arti. Il trattamento varia da farmaci e fisioterapia fino a interventi chirurgici nei casi più gravi.
Prenota una visitaLa sciatalgia è un dolore che si irradia lungo il percorso del nervo sciatico, dalla zona lombare fino alla gamba. Può essere causata da ernia del disco, stenosi vertebrale o contratture muscolari. Il trattamento comprende fisioterapia, farmaci antinfiammatori e, in alcuni casi, infiltrazioni per alleviare il dolore.
Prenota una visitaL’epicondilite laterale, nota come "gomito del tennista", è un’infiammazione dei tendini dell’avambraccio dovuta a movimenti ripetitivi o sforzi eccessivi. Provoca dolore sulla parte esterna del gomito, che può irradiarsi lungo l’avambraccio. Il trattamento prevede riposo, fisioterapia, infiltrazioni o terapie rigenerative nei casi più resistenti.
Prenota una visitaL’epitrocleite, conosciuta anche come "gomito del golfista", è un’infiammazione dei tendini interni del gomito, causata da sovraccarico o movimenti ripetitivi. Si manifesta con dolore nella parte interna del gomito e debolezza della presa. La terapia prevede esercizi specifici, fisioterapia e, se necessario, infiltrazioni per ridurre l’infiammazione.
Prenota una visitaLa rizoartrosi è l’artrosi che colpisce la base del pollice, causando dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti della mano. È più comune nelle persone che svolgono lavori manuali o ripetitivi. Il trattamento può includere tutori, infiltrazioni e, nei casi più avanzati, un intervento chirurgico come la trapeziectomia.
Prenota una visitaIl dito a scatto è una condizione in cui un tendine della mano si infiamma, causando un blocco improvviso del dito durante il movimento. Si manifesta con dolore e difficoltà a estendere il dito. Il trattamento varia dall’uso di tutori e infiltrazioni alla chirurgia per liberare il tendine.
Prenota una visitaQuesta sindrome è un’infiammazione dei tendini che controllano il movimento del pollice, provocando dolore al polso, soprattutto nei movimenti di presa. È comune tra chi usa molto le mani, come genitori, musicisti e lavoratori manuali. Il trattamento prevede fisioterapia, tutori e, nei casi più gravi, infiltrazioni o chirurgia.
Prenota una visitaLa sindrome del tunnel carpale è causata dalla compressione del nervo mediano nel polso, provocando formicolio, dolore e perdita di forza nella mano. È spesso legata a movimenti ripetitivi o condizioni come il diabete. Il trattamento può includere tutori, fisioterapia o, nei casi avanzati, un intervento chirurgico per decomprimere il nervo.
Prenota una visitaLa malattia di Dupuytren è una condizione in cui il tessuto connettivo della mano si ispessisce, portando alla progressiva flessione delle dita, che restano piegate. Il trattamento dipende dalla gravità e può variare da esercizi di fisioterapia fino all’intervento chirurgico per rilasciare i tessuti contratti.
Prenota una visitaIl ganglio sinoviale è una cisti piena di liquido che si forma vicino a un’articolazione o a un tendine, spesso sul polso o sulle dita. Generalmente è indolore, ma può causare fastidio o limitare i movimenti. Il trattamento può includere drenaggio, infiltrazioni o rimozione chirurgica se sintomatico.
Prenota una visitaLa cisti tendinea è una piccola massa piena di liquido che si forma vicino a un tendine, spesso sulla mano o sul polso. Può causare dolore e limitare i movimenti. Nella maggior parte dei casi è innocua e può riassorbirsi spontaneamente, ma se persistente può essere trattata con drenaggio o chirurgia.
Prenota una visitaLa coxartrosi è l’artrosi dell’anca, una condizione degenerativa che porta all’usura progressiva della cartilagine articolare. Provoca dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti, rendendo complessi gesti quotidiani come camminare o alzarsi da una sedia. Il trattamento iniziale può includere fisioterapia, farmaci e infiltrazioni, ma nei casi avanzati è necessario l’intervento di protesi d’anca per ripristinare la funzionalità articolare.
Prenota una visitaQuesta sindrome è causata dalla compressione del nervo sciatico da parte del muscolo piriforme, situato nella regione glutea. Provoca dolore che si irradia lungo la gamba, spesso confuso con la sciatalgia. Il trattamento prevede stretching specifici, fisioterapia e, nei casi più resistenti, infiltrazioni per ridurre l’infiammazione.
Prenota una visitaL’anca a scatto è una condizione in cui un tendine o un muscolo scivola sopra l’osso dell’anca, producendo un suono o una sensazione di “scatto” durante il movimento. Spesso è asintomatica, ma nei casi più gravi può causare dolore e infiammazione. Il trattamento può includere fisioterapia, esercizi di stretching e, raramente, intervento chirurgico.
Prenota una visitaLa gonartrosi è l’artrosi del ginocchio, una degenerazione progressiva della cartilagine articolare che causa dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti. È più comune con l’età o in chi ha subito traumi al ginocchio. Inizialmente si tratta con fisioterapia, farmaci e infiltrazioni, ma nei casi avanzati può essere necessario l’impianto di una protesi di ginocchio.
Prenota una visitaLa cisti di Baker è un accumulo di liquido sinoviale nella parte posteriore del ginocchio, spesso associato a patologie come artrosi o lesioni meniscali. Può causare gonfiore, tensione e dolore, soprattutto nei movimenti di flessione. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere fisioterapia, drenaggio o infiltrazioni.
Prenota una visitaLa rottura del legamento crociato anteriore (LCA) è una delle lesioni più comuni negli sportivi. Provoca instabilità del ginocchio, gonfiore e difficoltà nei movimenti. Il trattamento dipende dalla gravità: nei casi meno severi si può optare per fisioterapia, mentre nelle rotture complete è spesso necessario un intervento chirurgico di ricostruzione.
Prenota una visitaLa lesione del menisco è un danno a una delle due strutture fibrocartilaginee che ammortizzano il ginocchio. Può derivare da movimenti bruschi o usura nel tempo. I sintomi includono dolore, gonfiore e difficoltà a piegare il ginocchio. Il trattamento varia dalla fisioterapia all’intervento in artroscopia per riparare o rimuovere la parte lesionata.
Prenota una visitaLa condropatia è il deterioramento della cartilagine del ginocchio, spesso causato da sovraccarico, traumi o predisposizione genetica. Porta a dolore e rigidità, soprattutto durante l’attività fisica. Il trattamento include esercizi mirati, infiltrazioni e, nei casi avanzati, interventi di medicina rigenerativa o chirurgia.
Prenota una visitaIl ginocchio varo è una deformità in cui le ginocchia tendono verso l’esterno, creando un sovraccarico sulle articolazioni. Può essere congenito o svilupparsi a causa di patologie articolari. Nei casi più gravi, si interviene con tutori, fisioterapia o chirurgia correttiva.
Prenota una visitaIl ginocchio valgo è una condizione in cui le ginocchia si avvicinano tra loro formando una "X", sovraccaricando la parte interna dell’articolazione. Può causare dolore e aumentare il rischio di artrosi precoce. Il trattamento prevede esercizi correttivi, fisioterapia e, in casi gravi, un intervento chirurgico.
Prenota una visitaLa sindrome della bendelletta ileotibiale è un’infiammazione della fascia che corre lungo il lato esterno della coscia e del ginocchio, tipica nei corridori. Provoca dolore laterale al ginocchio, soprattutto durante l’attività fisica. Si tratta con stretching, terapia manuale e, in alcuni casi, infiltrazioni per ridurre l’infiammazione.
Prenota una visitaL’artrosi tibiotarsica è la degenerazione progressiva dell’articolazione della caviglia, spesso causata da traumi ripetuti o sovraccarico. Provoca dolore, rigidità e difficoltà a camminare. Il trattamento iniziale prevede fisioterapia e infiltrazioni, mentre nei casi più avanzati si può ricorrere a interventi chirurgici, fino alla protesi di caviglia.
Prenota una visitaIl piede piatto è una condizione in cui l’arco plantare è ridotto o assente, causando instabilità e possibili dolori a piedi, caviglie e ginocchia. Nei bambini può correggersi spontaneamente, mentre negli adulti il trattamento prevede plantari ortopedici, esercizi specifici e, nei casi più gravi, un intervento chirurgico.
Prenota una visitaIl neuroma di Morton è un ispessimento del nervo situato tra le dita del piede, che provoca dolore, bruciore e sensazione di corpo estraneo sotto la pianta. È spesso causato da scarpe strette o sovraccarico. Il trattamento include terapie conservative come plantari e infiltrazioni, ma nei casi persistenti può essere necessaria la rimozione chirurgica del neuroma.
Prenota una visitaLa distorsione della caviglia è una lesione dei legamenti causata da un movimento improvviso, come una torsione del piede. I sintomi includono gonfiore, dolore e difficoltà a camminare. La terapia prevede riposo, ghiaccio, fisioterapia e, nei casi più gravi, un’immobilizzazione con tutore.
Prenota una visitaL’osteoporosi è una malattia che riduce la densità e la resistenza delle ossa, rendendole più fragili e suscettibili a fratture. Colpisce soprattutto donne in menopausa e anziani. La prevenzione e il trattamento includono una dieta ricca di calcio, esercizio fisico, farmaci specifici e controlli periodici per monitorare la salute ossea.
Prenota una visitaUna frattura è la rottura di un osso causata da traumi, stress ripetuti o patologie come l’osteoporosi. Può essere trattata con immobilizzazione, interventi chirurgici di osteosintesi o, nei casi più complessi, con la sostituzione protesica. Il recupero varia a seconda del tipo e della gravità della frattura.
Prenota una visitaLa tendinopatia è un’infiammazione o degenerazione di un tendine, spesso causata da sovraccarico o movimenti ripetitivi. Provoca dolore e rigidità articolare. Il trattamento prevede fisioterapia, esercizi di rinforzo e, nei casi più avanzati, infiltrazioni o terapie rigenerative come il PRP.
Prenota una visitaLa tendinite è un’infiammazione acuta di un tendine, generalmente dovuta a sforzi improvvisi o ripetuti. Si manifesta con dolore, gonfiore e limitazione dei movimenti. Il trattamento prevede riposo, fisioterapia, ghiaccio e, se necessario, infiltrazioni per ridurre l’infiammazione.
Prenota una visitaLa tendinosi è una degenerazione cronica del tendine, spesso causata da microtraumi ripetuti e sovraccarico. A differenza della tendinite, non è un processo infiammatorio ma degenerativo. Il trattamento si basa su terapie di stimolazione rigenerativa, esercizi specifici e infiltrazioni mirate.
Prenota una visitaL’edema osseo è un’infiammazione all’interno dell’osso causata da traumi, sovraccarico o patologie articolari. Provoca dolore e limitazione dei movimenti. La terapia include riposo, fisioterapia, infiltrazioni e, nei casi più avanzati, farmaci specifici per ridurre il gonfiore e favorire la guarigione.
Prenota una visitaLa pseudoartrosi è una mancata guarigione di una frattura, che rimane instabile e dolorosa. Può derivare da scarsa vascolarizzazione dell’osso o da un’inadeguata immobilizzazione. Il trattamento prevede interventi chirurgici per favorire la consolidazione ossea con innesti o mezzi di sintesi.
Prenota una visitaL’osteomielite è un’infezione dell’osso causata da batteri, che può insorgere dopo traumi, interventi chirurgici o infezioni sistemiche. I sintomi includono dolore, gonfiore e febbre. Il trattamento prevede antibiotici e, nei casi più gravi, interventi chirurgici per rimuovere il tessuto infetto.
Prenota una visitaLa mobilizzazione protesica si verifica quando una protesi articolare si allenta o si sposta, causando dolore e instabilità. Può essere dovuta a usura, infezione o mancato attecchimento dell’impianto. Il trattamento prevede la revisione protesica, con la sostituzione dell’impianto per ripristinare la funzionalità articolare.
Prenota una visitaLa lussazione è la fuoriuscita di un osso dalla sua sede articolare, spesso causata da traumi o instabilità articolare. Provoca dolore intenso e incapacità di muovere l’arto colpito. Il trattamento prevede il riposizionamento dell’articolazione e, nei casi ricorrenti, un intervento chirurgico per stabilizzare l’articolazione.
Prenota una visitaLa sinovite è un’infiammazione della membrana sinoviale che riveste le articolazioni, spesso dovuta a traumi, malattie autoimmuni o infezioni. Provoca gonfiore, dolore e rigidità articolare. Il trattamento include farmaci antinfiammatori, fisioterapia e, in alcuni casi, infiltrazioni per ridurre l’infiammazione.
Prenota una visitaUn neuroma è un ispessimento del tessuto nervoso causato da compressioni o traumi ripetuti. Provoca dolore, formicolio e sensibilità alterata nella zona interessata. Il trattamento varia da terapie conservative come fisioterapia e farmaci, fino alla rimozione chirurgica nei casi più gravi.
Prenota una visitaLa neuropatia è una condizione che colpisce i nervi periferici, causando dolore, formicolio e debolezza muscolare. Può derivare da diabete, compressioni nervose o traumi. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, fisioterapia e terapie mirate per alleviare i sintomi.
Prenota una visitaIl lipoma è una massa benigna di tessuto adiposo che cresce sotto la pelle, generalmente indolore e morbida al tatto. Raramente causa problemi, ma se diventa fastidioso può essere rimosso chirurgicamente.
Prenota una visitaLe metastasi ossee sono tumori che si sviluppano nelle ossa a partire da un cancro primario situato in un altro organo. Possono causare dolore e fragilità ossea. Il trattamento è mirato a ridurre i sintomi e può includere terapie oncologiche, farmaci per rinforzare le ossa e, in alcuni casi, chirurgia.
Prenota una visitaI tumori ossei possono essere benigni o maligni e colpiscono le strutture ossee. Possono causare dolore persistente, gonfiore e fratture spontanee. Il trattamento dipende dal tipo di tumore e può includere chirurgia, chemioterapia o radioterapia.
Prenota una visitaUna lesione tendinea è un danno parziale o totale a un tendine, causato da traumi, sovraccarico o usura progressiva. Può portare a dolore, debolezza e difficoltà nei movimenti. Il trattamento varia dalla fisioterapia agli interventi chirurgici di riparazione del tendine.
Prenota una visita